Mor Temor

Cinque spazi "sopra" la Laguna di Venezia.

 Il supporto creativo sulla quale modellare l'idea, questa volta è lo sfondo azzurro della laguna veneziana. Con la consueta mano sapiente e il tratto deciso, attraverso un unico segno lineare, si tiene fede ad un'antica tradizione: quella dei ponti. La proposta è riqualificare il collegamento esistente, costruendo una passerella ciclo-pedonale sul ponte della Libertà come soluzione al problema del collegamento sicuro per i ciclisti da Mestre a Venezia.

Attraverso un'impronta innovativa, la soluzione coniata, attribuisce al percorso carattere, non solo nell'aggiunta di una nuova funzione ma anche elaborando un sistema di elementi strutturali architettonicamente rievocativi plasmati attraverso l'uso dell'acciaio.

Attraversando il percorso ci sembrerà di intravedere la gondola, il remo della gondola, le briccole ed infine il campanile di San Marco, tutti segni rubati alla singolare quotidianità veneziana e sapientemente trasformati in strutture. Unica nel suo genere in quanto sarà la passerella pedonale sospesa piu lunga del mondo.

Partirà da Pili terminando sul piazzale Roma con un percorso complessivo di 3.800 m per 6 metri di larghezza di cui 2m saranno occupati dalla pista ciclabile, 2m dal percorso pedonale e altri 2m da uno spazio verde e punti di sosta centrali alla passerella. Un’ulteriore caratteristica è quella dell’ecosostenibilità che attribuisce valore ad un’opera già carica di elementi innovativi . Infatti attraverso l’installazione di pannelli fotovoltaici di nuova generazione, sarà prodotta energia elettrica sufficiente per illuminare gratuitamente il ponte della Libertà, piazzale Roma e il Parco di San Giuliano.

Sempre in linea con il concetto ecosostenibile è la proposta di noleggiare e vendere spazi pubblicitari sulla struttura; soluzione che consentirà all’opera di “autosostenersi”.

La passerella non sarà solo percorribile. Sulla passerella ci si potrà anche incontrare. Lo spazio sull'acqua diventa “platea” nel senso più proprio del termine. Cinque piazze smorzano l'andamento lineare del percorso, identificandosi ognuna attraverso elementi architettonici distintivi.

Le Cinque Piazze cosi articolate:

LA PIAZZA DELLA LAGUNA La prima piazza, che si incontra da Mestre, ospiterà dei grandi specchi d'acqua, con getti alternati, pensati per essere uno spazio giochi per i più piccoli oltre che una zona rinfrescante durante i periodi caldi ed allo stesso tempo coreografica. I grandi specchi d’acqua saranno contornati da segni a terra profondi alcuni centimetri che richiamano il tema dei canali veneziani. La piazza ospiterà delle sedute in legno per garantire una piacevole permanenza.

La PIAZZA DELLA LUCE Un normale, e quasi asettico, luogo di attraversamento di giorno si trasformerà di notte in una piazza caratterizzata dalla luce che, attraverso dei segni a terra, crea un disegno che risulta essere un'ibrido tra i canali veneziani ed un disegno digitale, che si dirama su tutta la superficie interrompendosi e sollevandosi, creando panchine o lampioni. Ad Arredare la piazza, delle splendide sculture realizzate in vetro di Murano, la prima raffigurante due cavalli e la seconda raffigurante delle lumache. Elementi che dimostrano l’abilità dei maestri di Murano ed offrono un piacevole spunto per fotografie e dipinti.

LA PIAZZA CENTRALE La piazza Centrale avrà come tema principale il famosissimo campanile di San Marco riproposto in chiave moderna in acciaio e vetro che si innalza al centro della piazza, assumendo una funzione statica ed allo stesso tempo coreografica. La piazza sarà suddivisa idealmente in un'area commerciale all'aperto ed una zona riparata al di sotto del campanile, per garantire la vivibilità durante tutti i periodi dell'anno.

LA PIAZZA DEL PARCO Questa piazza sarà il vero polmone della Laguna. Un piccolo parco che offre l'opportunità di rinfrescarsi durante la passeggiata o essere spunto per una piacevole passeggiata o picnic immersi nel verde, il tutto incorniciato dallo splendido skyline di Venezia.

LA PIAZZA DEI GIOVANI A ridosso dell'accesso alla città di Venezia, la piazza dei giovani offrirà uno spazio all'aperto per le famiglie ed i ragazzi, dando respiro alla loro libertà. Suddivisa in due aree: Area per i più piccoli con vari giochi ed intrattenimenti area per i giovani con uno skate park realizzato attraverso la progettazione di dislivelli e gradini che possono comunque essere sfruttati come sosta per una piacevole lettura o il riposo garantendo la massima elasticità degli spazi.

Cinque spazi sospesi sulla laguna, un' elemento innovativo che aggiorna il concetto classico di collegamento e dà la possibilità di vivere uno spazio che nella consuetudine veneziana è risultato sempre essere un luogo di attraversamento per esigenze di comunicazione. L’idea è quella di vivere uno spazio che da sempre è stato solo di passaggio, catturandolo all’interno di un percorso dinamico e spazi statici. Idea innovativa o utopia professionale? parliamone incontrandoci “sopra”la laguna.

Arch. Mor Temor